Più volte – denuncia Adriano Rizza, segretario generale della Flc Cgil Sicilia – abbiamo sollecitato l’Amministrazione a rivedere le procedure al fine di garantire la continuità retributiva, impegno che ad oggi non si è concretizzato. Simili ritardi non sono tollerabili e rappresentano uno scandalo vergognoso, a maggior ragione se come in questo caso il datore di lavoro è lo Stato.
da Supportologistico